"Come puoi intraprendere un percorso spirituale e capire qualcosa sulla Vita preparando una costata di manzo (gio correggimi se sbaglio termine...) e una di pork di imbarazzanti dimensioni a mezzanotte di un sabato sera pasteggiando con Bloody Mary&Tequila&Bloody Maria (tequila replaces vodka) ascoltando le storie di vita vissuta di un ex surfer che si è vissuto gli anni settanta probabilmente vivendo su una tavola e scendendo ogni tanto per un refill di coffee & cigarettes"
Come al solito la mia capacità di sintesi è oltraggiosa,ricordo ancora le lezioni alle medie in cui mi mettevo a piangere su quell'infernale compito che era riassumere ogni capitolo di "Ecap" (libro sulla pace come si puo intuire mettendo questo schermo davanti a uno specchio o piu' semplicemente leggendo il titolo al contrario)...impiegavo ore e ore a cercare di togliere pezzi a un capitolo...mi sembrava di strappare pezzi di carrozzeria e di motore a una macchina cercando comunque di farla partire....."che la capacità di sintesi bruci tra mille scoppiettii di sofferenza in qualche landa desolata degli inferi" dico io....che senso ha la capacità di sintesi?cominciamo da questo piccolo punto.
E' ovvio che in alcuni campi delle varie colonne portanti della nostra civiltà come matematica,fisica,politica,finanza...ecc ecc,la capacità di sintetizzare,che sia una lunga formula o un discorso politico altrimenti noioso,è del tutto fondamentale....
Quello che ho avuto l'impressione tornando in Italia,invece,è stato che questa capacità,questa "fissazione" di sintetizzare....
di rendere tutto digeribile in pochi secondi,
in pochi click,
in un boccone,
in due frasi,
in un caffè preso in piedi prima di correre al lavoro,
in una veloce e scattante guida per la città in una città piena di gente che la pensa esattamente come voi,
stia contaminandoci...prendendo il sopravvento sulle nostre vite...o senza essere troppo plateali,sulle nostre capacità decisionali...
Stupidamente,se siamo sempre in ritardo,dove va a finire il tempo che riusciamo ogni volta a strappare,a accumulare con tanta fatica?Purtroppo non è un bene che si può stoccare,in attesa di tempi migliori in cui spenderlo...purtroppo...ma questo forse è anche il suo punto di forza.
Ci pone davanti a una scelta,come se il Tempo in persona si siedesse accanto a noi e mi dicesse :
"Bene Davide,come mi vuoi spendere oggi?Guarda,io ho ventiquattrore libere,scegli tu un pò che fare...si ti conosco ormai..il solito?una bella giornata convulsa,oppure accavallata...ti ho già detto che non ti posso aiutare per la faccenda ubiquità..eh si,solo ai piani alti..Alti Alti..."
Il semplice,elementare gesto di andare al lavoro...
1- Prendo la mia macchina,2-4 imprecazioni,20 kilometri percorsi in trenta minuti.
2- Prendo la mia bici,rischio vita e multe,1-2 imprecazioni,16 kilometri percorsi in quarantacinque minuti.
3- Prendo i mezzi,città poco servita ma arrangiamoci,mi leggo un libro,mi ascolto la musica,guida qualcun'altro,no imprecazioni,take it easy,similari kilometri in circa un ora.
Tirando le somme...il guadagno netto che mi ritrovo in mano è di avere un ora in più al giorno da spendere come voglio,magari per rilassarmi,visto che ho passato il resto del tempo a insultare gente in coda...magari leggendo un libro o ascoltando un pò di musica...
come dite?opzione 3?Il cerchio si chiude.
Potrei giustificare l'uso della macchina con una tonnellata di motivi che chiamerei "scuse",come la possibilità di andare dove voglio (e di parcheggiare dove voglio?),di essere veloce in caso di emergenze o di imprevisti (2-3 in un anno?),di essere libero da vincoli (ne sei realmente sicuro o è solo una catena placcata oro?).
Questo è uno dei tanti esempi che posso fare su come la nostra vita sia disciplinata e costruita sulla nostra fame di tempo,e sui nostri modi per sfamarcene.
Fast food o una bella trattoria?Sushi o polenta e salsicce?Il segreto sta nel mix,e nell'essere consci della scelta che stiamo facendo,evitando di farci travolgere dalla stessa...semplice,vero? ;)
Alla fine non ho parlato neanche una riga dell'amico Tod e delle esperienze che ci ha trasmesso mentre preparava il barbecue starnutendo sullo stesso asciugamano che usava per tamponare la carne (un ringraziamento a Monica che non è svenuta anzi ha annotato sul suo notes tra le varie spezie anche "tossire sulla carne prima della cottura" ;) )...ne avrò il tempo,spero!
Ma diciamo,quello che mi ha trasmesso lui e la città che mi ha ospitato è stata una traccia,un piccolo percorso da seguire in questa jungla di asfalto...e mi andava di dirvela,priva di esagerazioni o di entusiastiche descrizioni di quanto è figo vivere lì...parlando si tende a generalizzare,a appiattire anche bei pensieri,a contestualizzare...qui nessuno interrompe...ahh!
Un bacio forte ai due pionieri che mi mancano ogni giorno di più....buona ohau e buon goodbye a SF...o buon see you later....vi voglio bene...
Davide
E' ovvio che in alcuni campi delle varie colonne portanti della nostra civiltà come matematica,fisica,politica,finanza...ecc ecc,la capacità di sintetizzare,che sia una lunga formula o un discorso politico altrimenti noioso,è del tutto fondamentale....
Quello che ho avuto l'impressione tornando in Italia,invece,è stato che questa capacità,questa "fissazione" di sintetizzare....
di rendere tutto digeribile in pochi secondi,
in pochi click,
in un boccone,
in due frasi,
in un caffè preso in piedi prima di correre al lavoro,
in una veloce e scattante guida per la città in una città piena di gente che la pensa esattamente come voi,
stia contaminandoci...prendendo il sopravvento sulle nostre vite...o senza essere troppo plateali,sulle nostre capacità decisionali...
Stupidamente,se siamo sempre in ritardo,dove va a finire il tempo che riusciamo ogni volta a strappare,a accumulare con tanta fatica?Purtroppo non è un bene che si può stoccare,in attesa di tempi migliori in cui spenderlo...purtroppo...ma questo forse è anche il suo punto di forza.
Ci pone davanti a una scelta,come se il Tempo in persona si siedesse accanto a noi e mi dicesse :
"Bene Davide,come mi vuoi spendere oggi?Guarda,io ho ventiquattrore libere,scegli tu un pò che fare...si ti conosco ormai..il solito?una bella giornata convulsa,oppure a
Il semplice,elementare gesto di andare al lavoro...
1- Prendo la mia macchina,2-4 imprecazioni,20 kilometri percorsi in trenta minuti.
2- Prendo la mia bici,rischio vita e multe,1-2 imprecazioni,16 kilometri percorsi in quarantacinque minuti.
3- Prendo i mezzi,città poco servita ma arrangiamoci,mi leggo un libro,mi ascolto la musica,guida qualcun'altro,no imprecazioni,take it easy,similari kilometri in circa un ora.
Tirando le somme...il guadagno netto che mi ritrovo in mano è di avere un ora in più al giorno da spendere come voglio,magari per rilassarmi,visto che ho passato il resto del tempo a insultare gente in coda...magari leggendo un libro o ascoltando un pò di musica...
come dite?opzione 3?Il cerchio si chiude.
Potrei giustificare l'uso della macchina con una tonnellata di motivi che chiamerei "scuse",come la possibilità di andare dove voglio (e di parcheggiare dove voglio?),di essere veloce in caso di emergenze o di imprevisti (2-3 in un anno?),di essere libero da vincoli (ne sei realmente sicuro o è solo una catena placcata oro?).
Questo è uno dei tanti esempi che posso fare su come la nostra vita sia disciplinata e costruita sulla nostra fame di tempo,e sui nostri modi per sfamarcene.
Fast food o una bella trattoria?Sushi o polenta e salsicce?Il segreto sta nel mix,e nell'essere consci della scelta che stiamo facendo,evitando di farci travolgere dalla stessa...semplice,vero? ;)
Alla fine non ho parlato neanche una riga dell'amico Tod e delle esperienze che ci ha trasmesso mentre preparava il barbecue starnutendo sullo stesso asciugamano che usava per tamponare la carne (un ringraziamento a Monica che non è svenuta anzi ha annotato sul suo notes tra le varie spezie anche "tossire sulla carne prima della cottura" ;) )...ne avrò il tempo,spero!
Ma diciamo,quello che mi ha trasmesso lui e la città che mi ha ospitato è stata una traccia,un piccolo percorso da seguire in questa jungla di asfalto...e mi andava di dirvela,priva di esagerazioni o di entusiastiche descrizioni di quanto è figo vivere lì...parlando si tende a generalizzare,a appiattire anche bei pensieri,a contestualizzare...qui nessuno interrompe...ahh!
Un bacio forte ai due pionieri che mi mancano ogni giorno di più....buona ohau e buon goodbye a SF...o buon see you later....vi voglio bene...
Davide
3 commenti:
Ciao Davide!!!
I tuoi post sono entusiasmanti e piei di quello stupore vero che ti ha seguito in questo viaggio.
Come non darti ragione sul fatto della frenesia che ci accompagna ogni giorno dal risveglio fino al momento di addormentarsi... io ho l'esperienza dell'Africa e il tempo è relativo
ti lascio un sorriso per te e per i tuoi viaggiatori :)
Wow,l'Africa....mi inchino davati all'esperienza..
e a chissà quali altri modi di vivere e tempi...
non vorrei passare come l'illuminato da 20 gg di vacanza...ma di certo
mi sento più ricco e più felice...pensare che c'è chi va a passare le vacanze in
un villaggio e torna più stressato (e mi son fatto pure quello)...a volte ho la sensazione di fare un pò il saccente dicendo cose ovvie,ma tant'è!
tu non hai scritto niente,hai un blog anche tu?mi farebbe piacere leggere qualcosa!bye!
Certo che ho un blog... basta che clicchi sulla mia faccia e nel profilo, se non ricordo male c'è il link al mio blog... tra l'altro ho appena pubblicato l'articolo sull'Etiopia... oltre al tag Etiopia per leggere tutto riguardo a quel paese
cmq ti incollo qui il link diretto:
http://druidearyn.splinder.com/
Io non credo che le cose siano mai scontate
Un sorriso :)
Posta un commento