giovedì 18 novembre 2010

NAIMA

e come non dedicarti un post piccolina...e' in arrivo la nostra bimba,naima! che emozione vederla che si muoveva tutta,le labbra della boccuccia mentre avvicinava il dito alla bocca,e chiaramente quel pajaccio di un dottore che ci ha preso in giro tutto il tempo ha detto che si stava scapperando(ha preso tutto dal papa' : ) dire felici,e' troppo poco,emozionati senza parole...la zia iaia aveva anticipato giusto!
ogni tanto inizia a farsi sentire,ho come la sensazione di avere delle bolle nella pancia....
anche lei entrera' senza saperlo nella casetta nuova....siiiiii ce l'abbiamo fatta finalmente da settimana prossima se tutto va bene col trasloco saremo in via gassman 3...non vedo l'ora

ovviamente sabato sera festa di inaugurazione anche con diego......

venerdì 1 ottobre 2010

almost one year later...a big new is coming!

si sono dinuovo qui,e dove se no?quale posto migliore per parlare di noi,di me. si in effetti ultimamente il punto di vista e stato molto il mio, ma che dire amo molto comunicare attraverso la scrittura soprattutto quando mi mancano le parole per farlo...come potevo non scriverlo che tra poco saremo in 3,questo blog sara' anche tuo...dire che siamo felici mi sembra troppo poco, e' difficile descrivere queste sensazioni,questo desiderio fortissimo comune,hey ti stiamo aspettando!!!!!!!!

mercoledì 16 giugno 2010

piove,piove governo ladro!

piove ed oggi il suo rumore non mi disturba affatto,anzi..ci lasciamo coccolare dal tintinnio delle gocce,coperti,coccolati in un abbraccio caldo. di nuovo a casa. abbiamo camminato vagato per un pezzo di strada o forse eravamo fermi,il tempo e o spazio non mi bastano più per descrivere quello che ho vissuto in questi mesi...ma questo non importa,l'importante è che siamo noi. e noi c'eravamo.aggrappati disperatamente a noi,mano nella mano mentre la bufera intorno sconvolgeva tutte le carte in tavola..si a volte e buffo pensare come una stessa realtà possa apparire cosi differente,come fai a spiegare a chi ti sta attorno e che vede la tua vita perfettamente in ordine che invece c'è un gran caos attorno...non è semplice,ti senti solo,lontano dalla realtà,eppure tu sei li e quella e la realta che stai vivendo e allora che cambia?qual è il problema?
il problema a volte e dirselo.riconoscere che c'è qualcosa che non va,e cercare una soluzione,almeno provarci anche quando il mondo intorno continua a dirti che va tutto bene e tu sei l'unica a non vederlo... a distanza di tempo le cose attorno a me non sono cambiate,sto cambiando io e il mio modo di vederle...ci vorrà ancora tempo,lo so e di questo finalmente sono serena,non si cambia dall'oggi al domani,bisogna continuamente provare e riprovare...
non voglio dire di più per ora basta,forse più avanti...
non posso fare a meno ora di parlare di gio,dei sui sogni e progetti che in parte s'intrecciano con i miei,la sua voglia di aprire un locale,la voglia di scrivere insieme il progetto,condividerlo,parlarne insieme...il desiderio di avere dei bimbi...la casa nuova che arriva dopo tante attese,la voglia di arredarla insieme,con cura..questi siamo noi,con speranze ed attese,voglia di stare inieme,di dire chi siamo...nostalgia di SF?da parte mia un po',vorrei tornarci,vivere nuovamente le stesse emozioni,lo stesso entusiasmo e voglia di esserci, ma forse non sarà lì..forse le rivivremo qui.lo spero,altrimenti,si riparteeeee!!
la moni

martedì 23 marzo 2010

si riparte...

ogni momento è buono.non ci sono particolari situazioni da aspettare per decidere di voler cambiare e di farlo sul serio.non è facile soprattutto quando la situazione intorno non è del tutto favorevole...guardare in alto,guardare sopra ti permette di respirare,di uscire da una gabbia fatta di paure,insicurezze ,non ci vuole paticolare coraggio per decidere di aprire quella gabbia...a volte è solo la paura di uscire allo scoperto,di farci vedere per quello che siamo ,ma a che prezzo?basta il tempo passa,le cose non cambiano finche non scegliamo di farle cambiare...
che cosa mi ha portato fin qui?non di certo le grandi teorie,non di certo le grandi soluzioni o chi sapeva già come potevo uscire da quesa situazione guardandomi dall'esterno con aria di superiorità...no lo sguardo dall'alto non ha fatto altro che paralizzare i miei passi, ma l'amore. l'amore di mio marto,il suo sguardo,le sue parole a volte anche dure,il sorriso,l'abbraccio di una persona che senza saperlo in quel momento mi ha cambiato la giornata,queste sono le cose vere tutto il resto sono solo parole...mi convinco sempre di più che non esistono ideali,valori assoluti,non esisono cose giuste o sbagliate in assoluto..no ciò che ti fa camminare,sperare,sognare e che rimane è tutto quello che hai vissuto,costruito,è questo che ti tiene in vita,la tua voglia di vivere...
le cose belle,vere ritornano...mangiare sushi ricordando insieme ciò che si è vissuto,uno sguardo,un abbraccio da chi sa quello che stai vivendo e non dice nulla ma aspetta...una telefonata da chi ti vuole sentire e non aspetta altro,una chiaccherata seduti sul marciapiede della strada,una camminata al parco in compagnia di se stessi...questo è reale e questo rimane...questo mi permette di sognare ancora e di pensare che ci vuole solo tempo che le cose si cambiano,ma chi ti ama,ti ama e basta.scegliere di lasciarsi amare quando non si hanno le forze per farlo da soli,questo è il segreto?...
è iniziato un altro viaggio,un viaggio alla scopeta di me,attraverso anche gli occhi delle persone che mi conoscono e che senza saperlo mi aiutano a rimettere insieme i pezi di quel puzzle che ho deciso di rompere ma che ora ho bisogno di ricostruire e di vedere senza paura di una forma nuova,diversa,più mia...

sabato 23 gennaio 2010

MOOOOOOOONI SVEGLIA!

si forse e il caso di farlo,basta letargo. quanto tempo...evvabeh meglio tardi che mai...da dove inizio?non so il punto e questo: mi sono persaaaaa,mi sento come un mosaico i cui pezzi sono sparsi sul tavolo ...non ho ancora voglia di dargli forma,ho paura..ma il tempo passa,si non c'e fretta,ma che senso ha aspettare?non c'e nessun motivo,non e successo niente ...ho come l'impressione di indossare vestiti vecchi,stretti,infeltriti nei quali non voglio piu entrare,basta con le campane di vetro,preferisco sentirlo il freddo piuttosto che restare dentro una serra...beh a questo punto la riposta e semplice,perche non cambi vestiti?non sollevi la campana di vetro ed esci dalla serra?..si la risposta e li davanti a me,chiara,ma io non la voglio. quale forma verrebbe fuori dal mosaico,di certo qualcosa di freddo,arido,piatto,privo di energia..perche per quanto cerchi di cambiare forma ai pezzi,il colore in questo momento e quello.
ma oggi questo non mi basta piu e m'incazzo. voglio sentire quei colori,voglio ballare dinuovo come se fossi posseduta, da sola senza nessuno,lasciando senza risposte chi mi guarda o con pensieri del tipo fara' uso di ecstasi o cose simili..voglio impressionare ancora chi m'incontra solo con un sorriso senza aspettarmi nulla in cambio...voglio ancora correre per strade con la bici canticchiando "I know the place where we can carry on" a squarciagola,pedalando fortissimo anche sotto la pioggia...perche si,perche non so perche,voglio farlo.
sono stufa di domande,di aspettare,chi,che cosa?non mi piace chiedere quando non so che cosa voglio,voglio iniziare a metterlo io quel pezzo,mi fa schifo?non importa meglio metterlo. anzi devo metterlo...qualcuno disse non sei sola,e vero.c'e qualcuno che quel pezzo vorrebbe metterlo e per farlo grida da sotto le macerie di un palazzo...e c'e qualcunoche per aiutarlo darebbe la propria vita...non e una questione morale o di perbenismo,e la realta. e di fronte alla realta non posso chiudere gli occhi. questo e e si va. su questo non posso scegliere o decidere. posso scegliere e decidere su come vogliovivere oggi,adesso...le cose normali,quotidiane perche per qualcuno queste sono un miraggio,solo un sogno e io mi trovo a snobbarle,a desiderare altro...si posso permettermi di farlo ma questo non puo cancellare la realta dei fatti...quindi svegliaaa!! a partire da quello che hai,cosa posso fare?tutto cazzo!ma forse mi sono dimenticata ...ho perso il filo,si quella linea rossa...si sveglia moni!prendi i pezzi che ti servono e inizia di nuovo,continuaaaa..
da qui riparto,come dissi a qualcuno, senza paura,senza vergogna per i pezzi neri....voglio farlo e basta,fuori da quel bicchiere d'acqua nel quale un pochino in fondo sto bene,mi sento protetta,ingabbiata da sola,aspettando che qualcuno decida per me...e ora di credere di nuovo che e possibile,condividerlo con altri se c'e l'occasione se no no. basta scuse,giustificazioni,spiegazioni....let's gooooooooo!!!

hey come va?si come inizio mi piace.eccomi per raccontare un nuovo viaggio,quello iniziato un paio di mesetti fa...a Milano!beh l'impatto grigio,freddo,pesante della citta mi ha come tappato la bocca...mi sono sentita veramente piccola piccola...attrice di una storia che non conosco per nulla,o meglio non piu. la sceneggiatura mi fa schifo e a volte anche gli attori. io non ne parliamo, mi sento un'attrice alle prime armi,balbettante,timida,insicura...mi lancio per conoscere tutti alla prima prova ma poi la seconda volta me ne sto in disparte...aspetto che siano gli altri a dirmi quando tocca a me,asptto consigli su come dire la mia parte e se vedo entusiasmo nelle parole altrui lo faccio...mi sento inadeguata,lontana dalla messa in scena. si sono sul palco,ma appena posso evitare di stare li sopra mi siedo con gli spettatori...eh???che ci faccio li?
torno sul palco carica,mi butto con forzato entusiasmo e guardo giu,aspettando applausi e conferme...quando non arrivano mi capita di andare dietro al sipario e desiderare di non voler recitare piu..poi ci penso e dico,ma questo e tutto per me o forse prima ancora qualcuno mi vuole con lui su quel palco..
ed ecco perche ogni volta che sto con gio recito in pieno la mia parte,non cerco piu applausi,non ne ho bisogno...basta uno sguardo,un abbraccio,.... e mi sento a casa... mi capita anche con altre persone di cui mi basta solo sentire la voce,come un bambino che ricorda il suono della voce della mamma da quando era nella pancia...da qui riparto a costruire, lasciando alla fantasia via libera,come e quando improvvisare la mia parte...non voglio decidere prima il copione,non posso...la sceneggiatura e le parti cambiano continuamente.....voglio solo esserci.
e quando non me lo ricordo,ci sono gli occchi di qualcuno a ricordarmelo,gli occhi azzuri di chi si mette le lenti a contatto perche ha paura di farsi vedere com'e... o il sorriso timido e sorpreso di Joe,un incontro casuale sulla metro "where is the duomo?" hey finalmente l'Americano da due giorni a Milano,non mi sembrava vero...li ho recitato bene,devo proprio dirmelo!
si da qui riparto,con un ringraziamento particolare a tutti coloro che nel silenzio di ogni giorno continuano a recitare,e guardando loro che ho deciso di riprendere in mano la mia parte,ora.

questo e tutto per ora,voglio continuare a scrivere la mia parte,man mano che prende forma...intanto un abbraccio!
Moni